Il Premio Nobel viene assegnato annualmente dal 1901, secondo il testamento del chimico svedese Alfred Nobel. Include cinque categorie: Fisica, Chimica, Fisiologia o Medicina, Letteratura e Pace. Il Premio Nobel è generalmente considerato il più prestigioso in ciascun campo.
Secondo l'annuncio dei Premi Nobel 2024, sappiamo che Jeffrey Hinton e John Hopfield hanno ricevuto il Premio Nobel per la Fisica per i loro lavori pionieristici che hanno posto le basi per l'intelligenza artificiale moderna. David Baker, John Jumper e Demis Hassabis hanno ricevuto il Premio Nobel per la Chimica per aver rivelato i segreti delle proteine attraverso l'intelligenza artificiale.
Nel lungo percorso di sviluppo dell'intelligenza artificiale, questa è rimasta a lungo nell'ombra della scienza, spesso ignorata e con scarso finanziamento. Tuttavia, l'assegnazione di due premi Nobel in una settimana segna finalmente il suo momento di gloria. Tuttavia, alcune persone esprimono dubbi riguardo a questi riconoscimenti.
Jeffrey Hinton e John Hopfield hanno utilizzato metodi fisici per indagare le caratteristiche dell'informazione e hanno sviluppato approcci che fondano il potente apprendimento automatico di oggi. La “rete di Hopfield” proposta da Hopfield è descritta in modo analogo all'energia dei sistemi di spin in fisica. La “macchina di Boltzmann” proposta da Hinton utilizza strumenti della fisica statistica. Successivamente, Hinton ha contribuito a dare inizio all'esplosione attuale dell'apprendimento automatico, nota come rivoluzione dell'apprendimento profondo. Pertanto, il Premio Nobel per la Fisica viene assegnato a questi due scienziati per il loro contributo nel campo dell'apprendimento automatico.
Il Premio Nobel per la Chimica 2024 riguarda le proteine, strumenti chimici raffinati della vita. David Baker è riuscito a compiere l'impresa quasi impossibile di costruire nuovi tipi di proteine. Demis Hassabis e John Jumper hanno sviluppato un modello di intelligenza artificiale chiamato AlphaFold 2, che ha risolto un problema che dura da 50 anni: la previsione delle strutture complesse delle proteine. Queste due scoperte aprono ampie possibilità e possiedono un enorme potenziale. Pertanto, metà del Premio Nobel per la Chimica 2024 viene assegnata al professor David Baker dell'Università di Washington, in riconoscimento del suo contributo al "design computazionale delle proteine", mentre l'altra metà viene attribuita agli scienziati Demis Hassabis e John M. Jumper di Google DeepMind per i loro contributi alla previsione della struttura delle proteine.
Quando ha ricevuto la chiamata alle due del mattino, Hinton ha pensato che fosse uno scherzo. In quel momento, non credeva di aver vinto il premio, fino a quando diversi accenti svedesi dall’altra parte della linea gli hanno confermato che il suo Premio Nobel per la Fisica era reale. Non sapeva nemmeno di essere stato nominato per il Premio Nobel per la Fisica ed era molto sorpreso.
Alcune persone, sentendo questa notizia, hanno espresso le loro congratulazioni. Ritengono che le loro ricerche abbiano gettato le basi per la rivoluzione dell'apprendimento profondo e sostengono che meritano il loro Premio Nobel per la Fisica.
Alcune voci sostengono che queste ricerche non siano strettamente correlate alla fisica e che quindi l'assegnazione di questo premio sia completamente inappropriata.
L'intelligenza artificiale è in realtà strettamente legata alla fisica, alla biologia e alla chimica. Quando dati molto complessi vengono inviati a una rete neurale, questa può estrarre in modo efficace le informazioni chiave, il che implica un flusso di informazioni, un fenomeno presente anche nella fisica delle alte energie. In sostanza, entrambi i processi consistono nell'estrarre informazioni utili, dimostrando quindi la caratteristica interdisciplinare.
Il fatto che scienziati che lavorano nell'IA ricevano un premio Nobel sottolinea sempre più il peso dell'intelligenza artificiale nella ricerca scientifica e indica che la tecnologia AI non è solo uno strumento, ma una delle forze motrici fondamentali per scoperte scientifiche e innovazione. Questa assegnazione potrebbe incoraggiare ulteriori scienziati a investire i propri sforzi nella ricerca sull'IA e a promuovere lo sviluppo di metodi e algoritmi di calcolo più efficienti.
L'IA ha raggiunto un livello di applicazione molto maturo nella vita quotidiana umana, come il trattamento di testi con XXAI, il riconoscimento vocale con GPT e l'elaborazione delle immagini con DALLE.
Oggi, l'applicazione dell'intelligenza artificiale si è gradualmente estesa a diverse discipline, tra cui biologia, chimica, fisica, astronomia, scienza dei materiali e medicina, aiutando gli scienziati a condurre ricerche basate sui dati. Stiamo entrando in un'era di esplosione interdisciplinare.
L'intelligenza artificiale, come prodotto della fusione di più discipline, come informatica, fisica e matematica, ha un impatto profondo non solo sull'analisi dei dati e sulla progettazione ingegneristica, ma ha anche cambiato profondamente i metodi di ricerca in biologia, astronomia e fisica tradizionale. La sua importanza nel cambiamento dei metodi di ricerca scientifica non deve essere sottovalutata e gli approcci interdisciplinari hanno svolto un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo delle tecnologie di calcolo.
Pertanto, la questione se sia problematico che pionieri dell'intelligenza artificiale ricevano il Premio Nobel non è rilevante; dovrebbe piuttosto essere vista come un'evoluzione da incoraggiare.