OpenAI è una compagnia di intelligenza artificiale con sede a San Francisco, nota per prodotti come ChatGPT, e potrebbe presto passare da un'organizzazione non profit a una struttura aziendale tradizionale. Questa mossa segnerebbe un notevole cambiamento nel suo focus operativo, allineandosi più strettamente con gli interessi degli azionisti.
Inoltre, il colosso dell'intelligenza artificiale OpenAI ha subito importanti cambiamenti nel personale e potenziali ristrutturazioni, con diversi dirigenti che hanno annunciato il proprio addio, portando a una significativa ristrutturazione della leadership che ha suscitato ampio interesse nel settore. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha riconosciuto durante un convegno tecnologico in Italia che l'azienda sta considerando una ristrutturazione, ma ha insistito sul fatto che le recenti dimissioni di dirigenti di alto profilo non sono correlate a questo potenziale cambiamento. Queste mutazioni potrebbero segnare l’ingresso di OpenAI in una nuova fase di sviluppo.
OpenAI, iniziata come un’organizzazione non profit, ha l’obiettivo di promuovere e sviluppare un'intelligenza artificiale amichevole a beneficio dell'umanità. L'organizzazione ha dichiarato che renderà disponibili al pubblico i propri brevetti e le proprie ricerche, collaborando liberamente con altre istituzioni e ricercatori. Sebbene OpenAI, Inc. sia il solo azionista di OpenAI Global, LLC, quest'ultima è un’azienda a scopo di lucro, ma rimane formalmente responsabile della missione no-profit di OpenAI, Inc.; la maggior parte dei membri del consiglio di amministrazione di OpenAI, Inc. è proibita dall'possedere azioni di OpenAI Global, LLC.
Tuttavia, la storia di OpenAI come ente di ricerca non profit che vende prodotti commerciali come ChatGPT potrebbe essere vicina alla conclusione, poiché l'azienda di San Francisco desidera trasformarsi più a fondo in un'azienda a scopo di lucro responsabile verso gli azionisti. Secondo una fonte che conosce la situazione, ma non è autorizzata a parlarne pubblicamente, il consiglio di amministrazione di OpenAI sta considerando di trasformare OpenAI in un'azienda a scopo di lucro, staccandosi dal controllo del suo consiglio non profit. Inoltre, OpenAI sta discutendo della possibilità che il CEO Sam Altman possieda il 7% dell’azienda, un cambiamento significativo che segnerebbe il primo possesso da parte di Altman di questa startup nel campo dell'intelligenza artificiale.
Si riporta che OpenAI prevede di aumentare rapidamente le tariffe mensili, portando l’abbonamento a ChatGPT a un massimo di 44 dollari al mese nell’arco di cinque anni, un passo verso la trasformazione da azienda non profit a azienda a scopo di lucro. Rispetto ad altri strumenti AI, come XXAI, che offre un modello ibrido a soli 9,9¥ al mese, in realtà XXAI potrebbe avere un vantaggio competitivo maggiore.
Vox ha scritto: “OpenAI non esiste più! Il team fondatore di OpenAI ha sempre sottolineato che la sua priorità era garantire lo sviluppo sicuro e vantaggioso dell'intelligenza artificiale. Ma ora sta per trasformarsi in un'azienda a scopo di lucro — Altman ha tradito tutti noi.”
Il WSJ ha dichiarato che le attività che portano davvero profitti a OpenAI stanno causando un suo sfaldamento.
Murati ha dichiarato: “Dopo una lunga riflessione, ho preso la difficile decisione di lasciare OpenAI. Volevo tempo e spazio per le mie esplorazioni. La mia priorità attuale è garantire una transizione fluida.”
Bob McGrew ha espresso di aver apprezzato lavorare con un gruppo di colleghi intelligenti e dedicati. Si è detto immensamente orgoglioso del lavoro svolto dal team di ricerca negli anni e ha affermato: “È tempo di prendersi una pausa.”
Barret Zoph ha dichiarato che per lui è il momento di esplorare nuove opportunità al di fuori di OpenAI, sottolineando che si tratta di una decisione basata sulle sue esigenze di sviluppo personale.
Da quando Altman ha ripreso la carica di CEO nel novembre scorso, OpenAI è diventata gradualmente più commerciale. L’azienda si sta sempre più concentrando sull’espansione della sua linea di prodotti, il che ha portato alcuni dipendenti di lungo corso a dire che questo ha influenzato la loro ricerca. Inoltre, il flusso di fondi e la prospettiva di enormi profitti hanno già eroso la cultura di OpenAI.
Risultati preliminari basati su dati incompleti mostrano che GPT-4o è sufficientemente sicuro per essere distribuito. Tuttavia, coloro che conoscono il progetto hanno affermato che un'analisi successiva ha rivelato che il modello supera gli standard interni di OpenAI in termini di persuasività. Il team di sicurezza ha sollevato la questione ai dirigenti di OpenAI, impegnandosi a risolvere il problema. Se l'azienda avesse potuto investire più tempo nei test di sicurezza, questi problemi avrebbero potuto essere risolti prima che raggiungessero gli utenti.
Lo stile di gestione di Altman è stato criticato e ha lasciato alcune persone scontente. Tende a lasciare che i conflitti interni perdurino, a scapito degli interessi di OpenAI, il che ha abbattuto il morale dei dipendenti.
La necessità di lanciare prodotti in tempi brevi e il lavoro straordinario notturno e nei fine settimana hanno creato grande pressione. I dipendenti che lavorano con leader come Murati e McGrew hanno affermato che queste pressioni sono state insopportabili.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha affermato che le recenti dimissioni della CTO Mira Murati e del Chief Research Officer Bob McGrew non sono correlate alla ristrutturazione aziendale. Sebbene il flusso di leadership continui, Altman ha dichiarato in una delle ultime interviste che OpenAI diventerà in realtà più forte.
Recentemente, OpenAI ha subito importanti cambiamenti, evento che ha rapidamente suscitato un ampio interesse e dibattito nel settore. In questi cambiamenti, le modifiche interne al personale sono diventate il fulcro dell'attenzione, ed è evidente che c'è grande interesse nei confronti delle variazioni nel team dirigente di OpenAI. Esperti del settore, media e professionisti coinvolti hanno espresso le loro opinioni e intuizioni, sottolineando che questi cambiamenti di personale potrebbero influenzare in modo significativo l'efficienza operativa e la capacità innovativa dell’azienda. Allo stesso tempo, man mano che OpenAI adatta la sua strategia aziendale e la sua direzione di sviluppo, molte persone hanno avanzato le proprie opinioni e previsioni sui cambiamenti nella natura commerciale dell'azienda, esplorando le potenziali implicazioni a lungo termine e il possibile impatto sulla struttura complessiva del settore dell'intelligenza artificiale.